mercoledì 7 dicembre 2011

Una riflessione


Se si potesse ridurre la popolazione del mondo intero, in un villaggio di 100 persone mantenendo le proporzioni di tutti i popoli esistenti al mondo, tale villaggio sarebbe composto in questo modo, ci sarebbero:
  • 57 Asiatici
  • 21 Europei
  • 14 Americani (Nord Centro e Sud America)
  • 8 Africani
  • 52 sarebbero donne
  • 48 uomini
  • 70 sarebbero non bianchi
  • 30 sarebbero bianchi
  • 70 sarebbero non cristiani
  • 30 sarebbero cristiani
  • 89 sarebbero eterosessuali
  • 6 persone possiederebbero il 59% della ricchezza del mondo intero e tutti e 6 sarebbero statunitensi
  • 80 vivrebbero in case senza abitabilità
  • 70 sarebbero analfabeti
  • 50 soffrirebbero di malnutrizione
  • 1 starebbe per morire
  • 1 starebbe per nascere
  • 1 possiederebbe un computer
  • 1 sì, solo 1 avrebbe la laurea
Se si considera il mondo da questa prospettiva, il bisogno di accettazione, comprensione, ed educazione, diventa chiaramente apparente. Prendete in considerazione anche questo:
Se vi siete svegliati questa mattina con più salute che malattia, siete più fortunati del milione di persone che non vedranno la prossima settimana.
Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura, i morsi della fame, siete piu avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere arrestati, torturati o uccisi, siete piu fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo.
Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete piu' ricchi del 75% degli abitanti del mondo.
Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l’ 8% delle persone piu' benestanti al mondo.
Se i vostri genitori sono ancora vivi ed ancora sposati, siete delle persone veramente rare, anche negli Stati Uniti e nel Canada.
Se potete leggere questo messaggio, avete appena ricevuto una doppia benedizione, perche qualcuno ha pensato a Voi e perchi non siete fra i due miliardi di persone che non sanno leggere.

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